Oltre l’estetica: il ritratto come espressione di sé.
Un ritratto non è mai solo un’immagine. È uno sguardo, un gesto, un respiro catturato nel tempo. Nei miei ritratti cerco di andare oltre la semplice bellezza estetica, scavando più a fondo, là dove la luce incontra l’anima e il nero cela il non detto.
Questi scatti in studio raccontano una storia di espressioni e spontaneità. Ogni posa non è imposta, ma nasce dall’istinto, da un movimento naturale che prende forma sotto la luce. La composizione non è solo equilibrio visivo, ma un modo per dirigere lo sguardo su dettagli significativi: un sorriso accennato, una mano che si muove con grazia, uno sguardo perso nei pensieri.
La luce è protagonista, accarezza il volto, ne scolpisce i lineamenti e fa emergere la personalità. Il contrasto tra luce e ombra non è mai casuale: illumina ciò che conta, nasconde ciò che resta nel mistero. Così, ogni ritratto diventa un viaggio, non solo per chi lo guarda, ma anche per chi lo vive.
Perché la fotografia di ritratto non è mai solo immagine: è emozione, autenticità, verità.
Grazie a Bianca.